Le uve, coltivate interamente nei vigneti di proprietà con agricoltura biologica, selezionate e raccolte manualmente, vengono sottoposte a diraspapigiatura e successiva macerazione in tini di rovere da 25 e 50 ettolitri fino al completamento della fermentazione alcolica (circa 3 settimane), senza l’aggiunta di lieviti o enzimi.
Si procede dunque alla svinatura e torchiatura con metodo tradizionale e completamente manuale. Il vino ottenuto, dopo aver completato la fermentazione malolattica, viene affinato in botti di rovere per almeno 9 mesi.
L'illimpidimento del vino viene raggiunto in modo del tutto naturale attraverso la sedimentazione spontanea per gravità delle sostanze in sospensione. Non viene attuata nessuna chiarifica con albumina o caseina.
Non viene effettuata la stabilizzazione tartarica. Per questo motivo il vino potrebbe presentare spontaneamente sul fondo della bottiglia i tartrati che non influenzano in alcun modo l’espressione gusto-olfattiva del vino.
Al fine di non alterare la struttura del vino, l’unico filtraggio viene eseguito in fase di imbottigliamento con filtri sgrossanti con maglie non inferiori a 8 micron (filtrazione grossolana).